Qual’è la sua funzione nella regolamentazione e nell’uso dei codici a barre? Lo spiegheremo in quest’articolo.
GS1 è un’organizzazione internazionale che gestisce e promuove standard globali per la codifica e lo scambio di informazioni commerciali. Uno dei suoi standard più noti è il sistema di codifica dei codici a barre EAN-13 (European Article Number) utilizzato per identificare in modo univoco prodotti e beni di consumo in tutto il mondo.
L’organizzazione globale GS1 svolge un ruolo cruciale nella standardizzazione e nella gestione dei codici a barre e di altri sistemi di identificazione dei prodotti. Il suo obiettivo principale è quello di facilitare lo scambio di informazioni tra le aziende, semplificando i processi di tracciabilità, gestione dell’inventario e identificazione dei prodotti lungo tutta la catena di distribuzione.
Immagina di essere al supermercato e di notare i codici a barre sui prodotti che stai acquistando. Questi codici a barre seguono uno standard stabilito da GS1, il che significa che ogni prodotto ha un codice unico che può essere letto da qualsiasi scanner in qualsiasi parte del mondo. Questa standardizzazione consente ai rivenditori di monitorare e gestire facilmente il loro inventario, sapendo esattamente quanti prodotti hanno in magazzino e quando è il momento di riordinare.
Inoltre, GS1 non si limita solo ai codici a barre. Gestisce anche altri identificatori univoci, come i numeri di serie, che possono essere utilizzati per tracciare prodotti individuali lungo la catena di approvvigionamento. Questo è particolarmente importante per i settori in cui è cruciale monitorare la provenienza e la storia di un prodotto, come nel settore alimentare o farmaceutico.
In sintesi, GS1 svolge un ruolo fondamentale nel facilitare lo scambio di informazioni tra le aziende attraverso la standardizzazione dei codici a barre e altri identificatori univoci. Questo contribuisce a migliorare l’efficienza e la trasparenza lungo la catena di distribuzione, beneficiando sia i produttori che i consumatori finali.
Riepiloghiamo le principali funzioni e struttura dello standard GS1
In sintesi, mentre entrambi i tipi di codici a barre hanno le proprie applicazioni specifiche, i QR code offrono una maggiore versatilità e capacità di memorizzazione rispetto ai codici lineari.
- Organizzazioni Nazionali GS1:
GS1 è un’organizzazione globale che coordina le attività di numerose organizzazioni nazionali, delle quali ne conta 116 in tutto il mondo. Ognuna di queste organizzazioni nazionali è responsabile della gestione e dell’assegnazione dei codici a barre all’interno del proprio paese. - Assegnazione degli Intervalli di Numeri:
GS1 assegna a ciascuna organizzazione nazionale un intervallo specifico di numeri, noto come “prefisso aziendale GS1”. Questo prefisso è unico per ciascuna organizzazione e viene utilizzato come parte del codice a barre per identificare l’origine geografica del produttore. - Assegnazione dei Codici Aziendali GS1
Le organizzazioni nazionali GS1 assegnano quindi i prefissi aziendali GS1 alle aziende all’interno del loro paese che desiderano utilizzare i codici a barre GS1 per identificare i propri prodotti. Questi prefissi aziendali GS1 consentono alle aziende di creare i propri codici a barre univoci, chiamati GTIN (Global Trade Item Number), che identificano in modo univoco i loro prodotti. - Creazione del GTIN e del Codice a Barre
Utilizzando il prefisso aziendale GS1 assegnato, l’azienda può quindi creare il proprio GTIN per ciascun prodotto. Il GTIN è un numero che identifica in modo univoco un particolare prodotto o un’unità di vendita. Successivamente, l’azienda può generare il codice a barre completo per il prodotto utilizzando il GTIN, che può essere stampato sul packaging del prodotto stesso. - Utilizzo nei Negozi e Online
Una volta che l’azienda ha ottenuto i codici a barre GS1 per i propri prodotti, può utilizzarli per vendere i prodotti nei negozi della grande distribuzione organizzata (GDO) e online. I codici a barre GS1 forniscono un’identificazione univoca e standardizzata che consente una tracciabilità efficiente e accurata dei prodotti lungo l’intera catena di distribuzione, beneficiando sia le aziende che i consumatori finali.
Ricapitolando, il sistema GS1 standardizza l’assegnazione dei codici a barre a livello globale, consentendo alle aziende di identificare in modo univoco i propri prodotti e semplificando i processi di tracciabilità e gestione dell’inventario lungo l’intera catena di distribuzione.
Stabilisce standard globali per l’identificazione univoca e lo scambio di dati tra le organizzazioni commerciali.
Questi standard sono utilizzati in vari settori, tra cui la vendita al dettaglio, la logistica, la salute, l’agricoltura e altri.
GS1 gestisce una serie di standard per codici a barre, tra cui l’EAN-13, l’EAN-8, il GS1-128 (precedentemente noto come UCC/EAN-128) e molti altri.In particolare EAN-13 è uno standard ampiamente utilizzato per la codifica di informazioni come il paese d’origine, il produttore e il numero di identificazione del prodotto.
L’importanza mondiale dell’EAN 13
- EAN-13 è composto da 13 cifre.
- Le prime tre cifre rappresentano il codice del paese o dell’area geografica assegnato dalla GS1.
- Le successive nove cifre costituiscono il codice identificativo del produttore e/o del prodotto.
- L’ultima cifra è la cifra di controllo, utilizzata per verificare la correttezza del codice.